La colomba
Parole e Musica di Jacques Brel,
Perché questa fanfara
nell'interpretazione di Duilio Del Prete
Coi soldati in plotone
Che aspettano il massacro
In fila alla stazione?
Perché questo convoglio
Stertoroso che avanza
Partendo da un sopruso
Fino all'intolleranza?
Perché queste corone
E i fiori i pianti i lai,
Per l'agio di morire
Per le stronzate altrui?
Non si va più per boschi, la colomba è ferita.
Non andiamo più al bosco, l'abbiamo già abbattuta.
Perché quest'ora buia
Che butta la speranza
E la nostra giovinezza
Sotto il treno in partenza?
Perché queste tradotte
D'uomini deformati
In una sola notte
Per farne dei soldati?
Questo treno di pioggia,
Questo treno di guerra
Che corre verso il nulla
Diretto sottoterra?
Non si va più per boschi, la colomba è ferita.
Non andiamo più al bosco, l'abbiamo già abbattuta.
Perché questi sacrari
Memori di sconfitte
E queste frasi fatte
Per esequie ufficiali?
Perché i giorni di gloria
Pagati da chi è morto
Perché poi questo aborto
Possa dirsi vittoria?
Queste lande sconvolte,
Queste vite straziate
Perché l'ultima luce
Si spenga a cannonate?
Non si va più per boschi, la colomba è ferita.
Non andiamo più al bosco, l'abbiamo già abbattuta.
Perché il tuo caro volte
Cui concedi distrutta
L'onore delle armi
Prima della sconfitta?
Perché il tuo corpo sfuma,
Il tuo corpo che muore
Sulla banchina come
Un fiore su una tomba?
Perché questo futuro
Che mi violenterà
Per prendermi l'amore
E spaccarlo a metà?
Non si va più per boschi, la colomba è ferita.
Non andiamo più al bosco, l'abbiamo già abbattuta.